«Non crediamo di poter amare senza soffrire, e soffrire molto. […] Soffriamo con amarezza, senza coraggio! ‘Gesù ha sofferto con tristezza. Senza tristezza, forse che l’anima soffrirebbe?!’. E noi vorremmo soffrire generosamente, nobilmente!… Celina, che illusione!».
A Celina, LT 89, in OC 381.