«… Correva l’anno 813 quando un eremita spagnolo, guardando il cielo della Galizia, vide delle strane luci precipitare su una collina. All’uomo sembrò quasi che fossero stelle che cadevano, tutte nello stesso punto, ma di primo acchito pensò di essersi sbagliato. Il giorno successivo, però, le stelle continuarono a cadere sulla collina e così fecero il giorno dopo, e quello dopo ancora. Finché una notte, dopo aver visto quelle strane luci ancora una volta, l’eremita sognò San Giacomo, l’apostolo di Gesù Cristo che secoli prima aveva predicato in tutta la penisola iberica. Il santo si rivolse all’eremita dicendogli di recarsi sulla collina dove aveva visto cadere tutte quelle stelle, perché lì si trovava la sua tomba. L’eremita raggiunse il luogo indicato, scavò e scoprì il sepolcro di San Giacomo. La voce si sparse in fretta e arrivò alle orecchie del Papa. Sulla collina fu costruita una chiesa dedicata a San Giacomo e attorno a essa sorse una città: Santiago de Compostela. Ovvero, San Giacomo del campo delle stelle.
A partire da quel momento, migliaia di fedeli devoti a San Giacomo si trasformarono in pellegrini e, da ogni parte d’Europa, iniziarono a camminare per raggiungere la chiesa dove ancora oggi riposano le reliquie del santo… ».
