Il 5 marzo scorso la notizia dell’approvazione del miracolo e poi il Concistoro Ordinario Pubblico per la canonizzazione di cinque beati, decretando che siano iscritti nell’ Albo dei Santi domenica 16 ottobre 2016. Tra questi, la nostra Elisabetta della Trinità, al secolo Elisabetta Catez, monaca professa dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi di Digione, morta a 26 anni per il morbo di Addison.
Di lei J. Lafrance, poco più di 50 anni fa, scrisse: L’importanza del messaggio di suor Elisabetta sulla preghiera consiste nel legame interno che ella stabilisce tra la vita soprannaturale e la preghiera. Per lei la preghiera non è un semplice, isolato esercizio… ma è il respiro della vita divina deposta in noi nel Battesimo… Ogni cristiano è chiamato nel suo battesimo a crescere nell’amicizia divina. Per questo Elisabetta è maestra di contemplazione anche per noi laici.
In seguito la conferenza su Elisabetta della Trinità di p. Andrea L’Afflitto tratto dal sito della Provincia Napoletana dei Carmelitani Scalzi.