S. Teresa di Gesù Bambino del Volto Santo, tra tutti i Dottori della Chiesa, è la più giovane di età e di dottrina: ed è lei che si inoltra con passo gioioso e sicuro – come la “piccola Speranza” descritta da Peguy – nel nuovo millennio. Contemplandola, la prima riflessione che ci viene in mente è semplice: la Chiesa non fa dei dottori, ma li riconosce. L’affermazione, anche troppo ovvia, vuole però ricordare che un/a santo/a Dottore non esercita il suo magistero perché – e a partire da quando – la Chiesa lo riconosce, ma al contrario: la Chiesa riconosce un avvenimento già accaduto (un magistero carismaticamente già esercitato sotto la travolgente regìa dello Spirito Santo), lo sanziona con la sua autorevolezza, e lo ripropone a tutti i cristiani.
Per il ventesimo anniversario del conferimento del titolo di Dottore della Chiesa a S. Teresa di Lisieux, celebrato lo scorso 19 ottobre 1997, un esauriente saggio del padre della nostra Provincia A. Sicari, già pubblicato in AA. VV., Teresa di Lisieux – Dottore dell’Amore Divino (a cura di A. Pigna), Edizioni OCD, Roma 1998, è scaricabile cliccando qui.
